Royalties

Aliquote delle produzioni di idrocarburi

In Italia, i giacimenti di idrocarburi sono patrimonio indisponibile dello Stato (articolo 826 c.c.). Tuttavia lo Stato non si impegna direttamente nella ricerca e nel loro sfruttamento, che lascia in concessione ad imprese private.

Il concessionario è soggetto al rispetto dei programmi di lavoro, al pagamento di canoni proporzionati alla superficie coperta dai titoli minerari e al pagamento di royalties, proporzionate alle quantità di idrocarburi prodotte.

Il calcolo delle royalties dovute è effettuato in controvalore, calcolato su prezzi medi del mercato del petrolio e del gas. Per quanto riguarda il gas, l’apprezzamento non può essere inferiore a quello definito dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas per mezzo dell’indice QE (quota energetica costo materia prima gas) espresso in euro/GJ e calcolato per ciascun trimestre dell’anno di produzione Comunicato Ministeriale 27 aprile 2022.

Gettito royalties anno 2022

Proventi delle royalties applicate alle produzioni idrocarburi degli anni 2021 e 2020.
Dati al 31 dicembre 2022 – Aggiornamento del 1 marzo 2023
Aggiornamento che ingloba anche l’esito delle aste-gas relative alle produzioni 2020 versate al 31 dicembre 2022.

GETTITO DEGLI ANNI PRECEDENTI

Indicazioni generali sulle royalties applicate alle produzioni di idrocarburi

Le produzioni delle concessioni di coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi sono soggette a royalties.

Con l’entrata in vigore della Legge 27 dicembre 2019 n. 160, è stato modificato l’articolo 19 Decreto Legislativo 25 novembre 1996, n. 625, che disciplina le aliquote delle royalties cui sono soggette le produzioni di idrocarburi liquidi e gassosi prodotti annualmente da concessioni in terraferma e mare.

In base al nuovo disposto normativo sono esentate dal pagamento delle royalties le produzioni annuali di gas inferiori o pari a 10 milioni di Sm3 in terraferma e 30 milioni di Sm3 prodotti in mare.

Di converso, ogni concessione di coltivazione con volumi di produzione di gas superiori a 10 milioni di Smc in terraferma e 30 milioni di Sm3 prodotti in mare è soggetta al pagamento delle royalties per l’intera produzione annuale di gas secondo le aliquote riportate nella tabella che segue.

Tutte le concessioni di coltivazione con produzione di olio greggio sono soggette al pagamento delle royalties per l’intera produzione annuale di olio secondo le aliquote riportate nella tabella che segue.

Ubicazione concessione

Minerale prodotto Aliquota royalty (a) (b) Fondo sviluppo economico e social card (c) Aliquota ambiente e sicurezza (d)
Terra Gas 0,07 0,03
Olio 0,07 0,03
Mare Gas 0,07 0,03
Olio 0,04

0,03

(a) (b) (c) (d) Le note fanno riferimento all’elenco puntato del successivo paragrafo sulla destinazione del gettito delle aliquote di produzione

Destinazione del gettito derivante dalle aliquote di produzione

(a) Aliquota del 7% per produzioni in terraferma

Gas Per quantitativi fino a 25 milioni di Sm3 Per quantitativi oltre i 25 milioni di Sm3 Note
Stato 100% Stato 30% (*)
Regione 55%
Comuni 15%

(*) A decorrere dal 1° gennaio 1999, per le concessioni ricadenti nelle Regioni a statuto ordinario incluse nel Mezzogiorno, l’aliquota destinata allo Stato è direttamente corrisposta alla Regione – art.20, comma 1-bis, decreto legislativo n.625/1996

Olio Per quantitativi fino a 20.000 tonnellate Per quantitativi oltre le 20.000 tonnellate.
Stato 100% Stato 30% (*)
Regione 55%
Comuni 15%

(b) Aliquote del 4% (olio) e del 7% (gas) per produzioni in mare

Piattaforma continentale Mare territoriale
Gas Stato 100% Per quantitativi fino a 80 milioni di Sm3 Per quantitativi oltre gli 80 milioni di Sm3
Stato 100% Stato 45%
Regione 55%
Olio Stato 100% Per quantitativi fino a 50.000 tonnellate Per quantitativi oltre le 50.000 tonnellate
Stato 100% Stato 45%
Regione 55%

(c) Aliquote del 3% per produzioni derivanti da concessioni e ottenute con pozzi in terraferma
Versate interamente allo Stato per alimentare il fondo destinato a misure di sviluppo economico e all’attivazione di una social card.

(d) Aliquote del 3% per produzioni derivanti da concessioni in mare
Versate interamente allo Stato e destinate per il 50% al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare per assicurare il pieno svolgimento delle azioni di monitoraggio e contrasto dell’inquinamento marino e per il restante 50% al Ministero dello sviluppo economico per assicurare il pieno svolgimento delle attività di vigilanza e controllo della sicurezza anche ambientale degli impianti di ricerca e coltivazione in mare.