Pubblicato il quarto Elenco delle materie prime critiche (CRM)

Grazie all’importante contributo del JRC, il 3 settembre 2020 è stato pubblicato il quarto elenco delle materie prime critiche per l’UE, consultabile alla  pagina web dedicata della DG GROW (https://ec.europa.eu/growth/sectors/raw-materials/specific-interest/critical_en).

Viene comunicato inoltre un esplicito rafforzamento del Raw Materials Information System (RMIS), le sfide per un approvvigionamento sicuro e sostenibile di materie prime ed il piano d’azione definito per affrontare le suddette sfide. Nel 2020 l’elenco contiene 30 elementi rispetto ai 14 del 2011, i 20 nel 2014 e i 27 nel 2017. Bauxite, litio, titanio e stronzio sono nuovi nella lista rispetto al 2017, mentre l’elio non è più considerato critico. Durante il processo di selezione sono state prese in considerazione 83 materie prime rispetto alle 78 del 2017.

Un team del JRC ha elaborato lo “Studio sull’elenco delle materie prime critiche dell’UE (2020) – Relazione finale” consultabile al sito https://rmis.jrc.ec.europa.eu/uploads/CRM_2020_Report_Final.pdf e due relazioni dedicate contenenti “schede informative critiche e non critiche”, per tutte le 83 Materie Prime Critiche candidate, consultabili al link https://rmis.jrc.ec.europa.eu/?page=factsheets-2020-dfe63e .

Il nuovo piano d’azione per l’economia circolare e la nuova strategia industriale per l’Europa, due dei principali elementi costitutivi dell’European Green Deal, hanno sottolineato il ruolo chiave delle Materie prime critiche per realizzare un’economia circolare e competitiva.

L’elenco dei CRM costituisce quindi uno strumento fondamentale a supporto delle politiche dell’Unione Europea.

Vedi anche articolo del 21 ottobre 2019 su Raw Material Supply Group