Monitoraggio deformazioni del suolo

Il progetto sul monitoraggio delle deformazioni del suolo segue le attività avviate nel precedente progetto Subsidenza i cui risultati sono stati pubblicati nel 2021 con il Rapporto integrato di fine progetto.

Nell’ambito del progetto attualmente è stata rinnovata la collaborazione con l’Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente (IREA) del CNR per l’analisi e l’elaborazione dei dati satellitari attraverso tecnica SBAS elaborata dal CNR nell’ambito degli accordi pregressi. Tale tecnica è in fase di miglioramento attraverso l’implementazione degli algoritmi utilizzati per l’analisi.

Nell’ambito dello stesso progetto “Monitoraggio deformazioni del suolo” si sta lavorando alla definizione del nuovo accordo con il Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali (DICAM) dell’Università di Bologna. Tale accordo, infatti, si occuperà anche di sviluppare: analisi di serie temporali GNSS in modalità 3D; studio delle prestazioni di reti di stazioni permanenti a basso costo per finalità di monitoraggio  e lo studio sull’impatto di nuove costellazioni satellitari (con particolare riferimento a Galileo, Ente Spaziale Europeo) per applicazioni di monitoraggio in ambito off-shore e on-shore.

Infine, il progetto beneficerà dei risultati relativi all’accordo di ricerca con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) avviato nel 2020 e prorogato fino ad ottobre 2023.