Struttura Preposta al Monitoraggio

La SPM – Struttura Preposta al Monitoraggio, come definita dagli Indirizzi e Linee Guida (ILG), è il soggetto tecnico-scientifico (costituito da una o più Università o Enti di ricerca, di comprovate competenze in materia) a cui vengono conferiti dall’Amministrazione competente (MiSE) compiti di raccolta e di analisi dei dati di monitoraggio e di supporto all’Amministrazione nelle valutazioni conseguenti.

Si riporta infatti quanto specificato negli Indirizzi e Linee Guida:

“Per ogni concessione sarà designata una SPM che svolgerà, in via esclusiva, il compito di organo tecnico di supervisione dei progetti, raccolta, trattamento e trasmissione dei dati al MiSE e al Concessionario. Le modalità di conferimento dell’incarico saranno stabilite dal MiSE.
Per quanto riguarda la realizzazione e la gestione del monitoraggio – intendendo con il termine “monitoraggio” l’insieme dei tre tipi di monitoraggio previsti, ovvero monitoraggio sismico, delle deformazioni del suolo e della misurazione della pressione di poro – i compiti del Concessionario e della SPM sono suddivisi come spiegato nel seguito.
Il Concessionario, in concerto con la SPM designata, è in carico di predisporre il progetto di monitoraggio, ed è responsabile della realizzazione delle reti (intendendo con ciò l’acquisto, l’installazione o l’eventuale adeguamento della strumentazione), nonché per la loro manutenzione e gestione.
La SPM esamina e valuta il progetto di monitoraggio ai fini della sua approvazione da parte del MiSE ed esegue l’elaborazione, l’analisi e l’interpretazione dei dati. La SPM può anche essere incaricata dal Concessionario di eseguire la realizzazione e la manutenzione delle reti, ferme restando la responsabilità e la copertura dei costi da parte dello stesso Concessionario. Al fine di consentire la completa operatività della SPM, il flusso dei dati in continuo deve essere disponibile direttamente per la SPM.”

Modalità per la manifestazione di interesse allo svolgimento del ruolo di Struttura Preposta al Monitoraggio (SPM)

Considerato che negli ILG non è individuato uno specifico ente per lo svolgimento dei compiti di SPM, ma al contrario si delega il MISE per l’individuazione di un organo tecnico competente (soprattutto nella fase transitoria), è necessario avviare un processo trasparente di valutazione dell’idoneità di enti per lo svolgimento delle funzioni di SPM.
Per questo è necessario, con il supporto degli esperti, che vengano definiti i criteri tecnici di idoneità allo svolgimento di tale ruolo.
Le modalità per la presentazione della manifestazione di interesse e la procedura seguita per l’iter di attribuzione saranno pubblicate attraverso una specifica Circolare della DGS UNMIG e pubblicate sul BUIG.