Monitoraggio e innovazione tecnologica

La DGS UNMIG con gli enti di ricerca sta realizzano studi e ricerche per l’applicazione delle migliori pratiche per il monitoraggio e lo sviluppo di tecnologia. A questo scopo ha avviato attività con il Corpo delle Capitanerie di Porto e le Forze Armate dello Stato che in questi anni hanno incrementato i pattugliamenti e la sorveglianza nelle zone minerarie di interesse ed effettuato diversi sopralluoghi e ispezioni, insieme alle sezioni UNMIG e ai Laboratori chimici della Direzione. La DGS UNMIG, sta approfondendo, le diverse tematiche scientifiche per generare maggiore conoscenza sul territorio e sui mari italiani, sulle caratteristiche minerarie dei giacimenti e sulle particolarità geologico-strutturali. Nel corso di questi due anni sono stati realizzati:

  • Studio sui metodi di discriminazione della sismicità indotta da quella naturale
  • Valutazione economica del monitoraggi sismico, delle deformazioni del suolo e delle pressioni di poro
  • Realizzazione di una banca dati di profili sismici digitalizzati accessibile via web
  • Simulazioni numeriche per la modellizzazione degli sversamenti di olio a mare applicati a casi teorici
  • Realizzazione di un database per la pericolosità dei fondali marini
  • Protocolli di monitoraggio – Ravennate/Crotone e offshore Sicilia
  • Modelli fluidodinamico di giacimento 3D per lo Studio dei reservoirs
  • Strumento informatico GIS con schede per l’Ottimizzazione energetica degli impianti
  • Analisi multirischio applicata alle piattaforme (ARGO).

Ottimizzazione energetica degli impianti offshore
Studio per l’Ottimizzazione energetica degli impianti offshore mediante l’abbinamento con le fonti energetiche rinnovabili.
Lo studio ha l’obiettivo di favorire e supportare la messa a punto di progetti di ottimizzazione energetica degli impianti offshore con particolare riferimento alle piattaforme, sfruttando il potenziale offerto dalle fonti energetiche rinnovabili. A compendio dello studio è stato realizzato un database GIS per rendere fruibili e pubbliche le analisi svolte e, per ciascuna piattaforma, sono indicate le potenzialità di utilizzo delle risorse eolica, solare e marina.